E’ noto che l’ipoglicemia è un fattore di rischio importante per incidenti automobilistici, anche lievi, in pazienti diabetici trattati con insulina. Per questa ragione la concessione della patente a questo tipo di pazienti mira particolarmente a valutare la loro capacità di prevenire/controllare la comparsa di ipoglicemia. Un gruppo di studiosi americani ha condotto uno studio interessante in un ampio gruppo di pazienti (più di 1000) affetti da diabete tipo 1, insulino-dipendenti. Nella prima parte hanno valutato attraverso questionari la frequenza con cui questi pazienti avevano avuto incidenti automobilistici in un periodo di 12 mesi, identificando un sottogruppo di pazienti a maggior rischio di incidenti automobilistici. Nella seconda parte dello studio hanno sottoposto la metà dei pazienti ad un intervento educazionale on-line (www.diabetesdriving.com) che mirava ad aumentare la consapevolezza dei pazienti alla comparsa di ipoglicemie. L’altra metà riceveva un trattamento standard.
I ricercatori hanno osservato che i pazienti che si erano sottoposti all’intervento educazionale on-line avevano avuto meno incidenti automobilistici legati all’ipoglicemia, rispetto a quelli che non avevano ricevuto il trattamento on-line.
Lo studio è importante perché’ ha dimostrato l’impatto positivo sulla capacità di guida del controllo delle ipoglicemie. Interventi mirati a ridurre la probabilità di ipoglicemie sono utili non solo per quest’ultima ragione, ma perché l’ipoglicemia in se stessa è nociva su molti aspetti della salute dei pazienti affetti da diabete.
Cox et al. Diabetes Care 2017
Prof. Antonio Secchi, Centro Medico Visconti di Modrone
Istituto Scientifico San Raffaele
Primario dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna e dei Trapianti
Questo e’ il report sintetico di un articolo comparso sulla stampa medica specializzata: ogni applicazione di quanto qui riportato va condotta sotto controllo medico.