L’epidemia da un nuovo coronavirus (SARS-CoV2), fra le altre problematiche cliniche e di salute pubblica, pone anche quelle sull’organizzazione della rete perinatale, la gestione dell’infezione in gravidanza, la possibile trasmissione materno-fetale dell’infezione prima,
durante e dopo il parto, la sicurezza della gestione congiunta puerpera-neonato e l’allattamento materno. Il personale ostetrico sta conducendo un’estenuante battaglia per proteggere le donne in gravidanza e i loro bambini. I professionisti dell’area materno-infantile già da tempo si sono attrezzati elaborando protocolli di gestione. Ce ne parla la dottoressa Nicoletta Gavoni del Centro Medico Visconti di Modrone.

LE DONNE IN GRAVIDANZA SONO PIU’ SUSCETTIBILI O HANNO UN RISCHIO MAGGIORE ( O MINORE) DI ESSERE CONTAGIATE
Benchè le donne in gravidanza, siano considerate una popolazione a rischio per le infezioni respiratorie virali ( es. influenza stagionale), al momento non si hanno dati certi circa la suscettibilità delle donne in gravidanza alla patologia del nuovo SARS- CoV2.
In ogni caso, fino ad ora, non sembra ci siano prove che le donne in gravidanza, abbiano maggior probabilità di contrarre quest’infezione rispetto la popolazione generale e che quelle che abbiano questa infezione, siano più a rischio di gravi complicazioni rispetto a qualsiasi
altra persona sana. Inoltre la gravidanza stessa o il parto non sembrano aggravare le condizioni cliniche delle pz. infette.

QUALI SONO GLI EFFETTI DEL COVID-19 DURANTE LA GRAVIDANZA?
Al momento attuale, visto la recente comparsa della nuova infezione, non vi sono dati certi sugli effetti del virus sul I trimestre di gravidanza, anche se non pare affatto vi sia un incremento di rischio di aborto spontaneo.
È improbabile, inoltre, che l’infezione da Covid 19, possa causare problemi con la crescita fetale. In Cina vi sono stati alcuni bimbi, di donne affette, nati prematuramente. Non si sa però se sia stato il coronavirus a provocare il parto prematuro e se questo sia stato indotto per preservare la salute della madre.

LE DONNE IN GRAVIDANZA CON COVID-19 POSSONO TRASMETTERE INFEZIONE AL FETO O AL NEONATO?
Uno studio su 9 donne in gravidanza con malattia respiratoria acuta ed infezione accertata, che hanno partorito con taglio cesareo, non ha rilevato alcun caso di trasmissione dell’infezione da madre a feto ( trasmissione verticale). Non è stato rilevato virus nel liquidoamniotico o nel sangue del neonatale prelevato dal cordone ombelicale.
In un altro lavoro su 38 donne cinesi che hanno contratto l’infezione da Covid-19 in gravidanza viene confermato l’assenza di trasmissione dell’infezione al feto attraverso la placenta.
Allo stato attuale delle conoscenze e se non vi sono specifiche indicazioni materne o fetali, per le donne affette da Covid-19 non sembra opportuno ricorrere al taglio cesareo elettivo, ma il parto può essere espletato per via vaginale.

LE DONNE CON INFEZIONE DA COVID-19 POSSONO ALLATTARE CON IL PROPRIO LATTE?
È importante sapere che il virus non è stato rilevato nel latte materno di donne infette. Visto poi, l’importanza del potenziale protettivo del colostro (latte della prima poppata), i benefici del latte materno e dell’allattamento al seno, se non ci sono controindicazioni e se la donna con sospetta infezione o affetta da Covid-19 desidera e/o le sue condizioni cliniche lo permettono, può tranquillamente allattare il suo bambino, con tutte le precauzioni necessarie per evitare di contagiarlo, per esempio: lavarsi le mani prima di toccarlo, uso della mascherina durante la poppata.

QUALI CONSIGLI POSSIAMO DARE A TUTTE LE DONNE IN GRAVIDANZA
La gravidanza è un momento delicato per ogni donna, il contesto attuale, poi può amplificare ansie e preoccupazioni già presenti di base.
Innanzi tutto quindi voglio tranquillizzare le future mamme:
– ogni ospedale ormai da settimane, ha organizzato dei percorsi sicuri e separati per le donne con sosp.Covid-19 o per le donne che presentano effettivamente positività al virus e le donne sane in modo che non vi sia una commistione . Ci sono quindi camere e sale parto separate.
– ovviamente è importante che la donna che aspetta un bimbo, rispetti regole generali di prevenzione dell’infezione da Covid-19 come: accurata igiene delle mani (da richiedere anche a coloro che hanno contatti con la futura mamma o neomamma) con acqua e sapone x almeno 40’’ o con gel di base alcoolica, evitare qualunque tipo di vicinanza con persone infette o che sono sospettate di esserlo, preferibile utilizzare la mascherina usa e getta da cambiare più volte (specialmente quando ci si reca in luoghi dove ci sono più persone).
– la donna in gravidanza può tranquillamente sottoporsi alle visite di controllo, alle ecografie di routine come programmato con il medico di riferimento.
– bene sapere invece che i corsi preparto sono momentaneamente sospesi per evitare situazioni di affollamento.