Il melanoma cutaneo è un tumore che origina dai melanociti, cellule epidermiche che hanno il compito di produrre melanina, un pigmento che protegge dagli effetti dannosi dei raggi solari.
Colpisce non solo gli anziani, ma soprattutto intorno ai 45-50 anni, anche se l’età media si è abbassata negli ultimi decenni.
Rappresenta circa il 5% di tutti i tumori cutanei, ma è particolarmente temibile per il suo grado di malignità.
E’ importante sottolineare che l’asportazione chirurgica di un melanoma in fase molto precoce di insorgenza garantisce la guarigione completa del paziente: è intuitiva quindi l’importanza di visite di controllo cutaneo periodiche, soprattutto in pazienti ad elevato rischio.
Vi sono infatti pazienti più a rischio di altri per svariati motivi, non ultimo, per esempio, soggetti con familiari già affetti da melanoma o con molti nei che per questo sono da monitorare più attentamente.
Negli ultimi 10 anni l’incidenza di melanoma è sensibilmente aumentata e la prevenzione con visite di controllo cutaneo mirate ad individuare lesioni melanocitarie in fase iniziale di trasformazione tumorale ha assunto un’importanza rilevantissima.
Dott.ssa Sabine Pabisch