Non sembra essere solo teoria ma un dato di fatto: mangiare, ogni giorno, più frutta e verdura renderebbe più felici. La dimostrazione arriverebbe da un grande studio della University of Leeds e University of York, entrambe in Gran Bretagna, pubblicato sulla rivista Social Science and Medicine, che ha coinvolto ben 45 mila persone, ci spiega la Dott.ssa Carla Lertola, specialista in Scienza dell’Alimentazione del Centro Medico Visconti di Modrone.

L’indagine, per arrivare alla conclusione che frutta e verdura sono alimenti ‘felici’ sotto diversi punti di vista salutistici e umorali, si è avvalsa di differenti parametri: dieta, stili di vita, comportamenti e condizioni di salute, facendo emergere che il grado di benessere individuale è ‘alimentato’ e cresce proporzionalmente alle quantità e alla frequenza con cui si consumano frutta e verdura, con ricadute positive anche su un migliore stato psico-emotivo. Fino a potere rendere felici, a tal punto che un raddoppio delle porzioni quotidiane di alimenti vegetali, dalle 5 raccomandate a 10, sembrerebbe aumentare sensibilmente la percezione e soddisfacimento della propria vita, con effetti simili a quelli che si provano ottenendo un lavoro dopo un periodo di disoccupazione.

Il mio consiglio? Introdurre nella vostra dieta quotidiani almeno 5 porzioni fra frutta e verdura (senza scendere al di sotto di queste quantità). Se riuscite a rispettare questo ‘traguardo’, complimenti!, è un ottimo successo. Andare oltre, ovvero aumentare le dosi di questi alimenti, potrebbe causare qualche effetto collaterale: il consumo extra di frutta e verdura generare meteorismo intestinale mentre la frutta in abbondanza essere responsabile di un aumento dei depositi di grasso a livello addominale per l’elevato contenuto di fruttosio (che non è altro che zucchero). Infine offrire all’organismo un surplus vitaminico, se non ci sono particolari necessità o raccomandazioni mediche, avrebbe davvero poco senso.

Fonte: Tgcom 24